🥤 L’origine degli smoothies: viaggio dalle radici storiche al trend globale del benessere.
- Smoothies Gusto
- 1 lug
- Tempo di lettura: 3 min

Introduciamoci a questo articolo facendo una panoramica delle possibili origini primitive e influenze culturali che hanno portato a creare lo smoothies come oggi lo conosciamo.
Dai rituali antichi alle cucine moderne: la lunga storia degli smoothies.
Ancor prima che la parola "smoothies" esistesse, diverse culture in tutto il mondo preparavano bevande a base di frutta, yogurt o cereali, con consistenze cremose e funzioni rinfrescanti o nutritive.
📌 India: Il Lassi, risalente a oltre 1000 anni fa, è una bevanda a base di yogurt, acqua, spezie e frutta (soprattutto mango). Oltre a essere rinfrescante, è anche probiotica, anticipando i benefici salutistici degli smoothies odierni.
📌 Mesoamericana: L’Atole, bevanda calda a base di farina di mais, latte e dolcificanti naturali, era già consumato dagli Aztechi e dai Maya. Sebbene servito caldo, aveva la stessa funzione degli smoothies: nutrizione rapida ed equilibrata.
📌 Medio Oriente: Lo Sherbet (dal persiano sharbat) mischiava sciroppo di frutta, limone e spezie. Era una bevanda dolce e aromatica che puntava al benessere e alla freschezza, molto simile nella logica agli smoothies moderni.
Il salto nel tempo: quando nasce lo smoothies moderno?
La svolta arriva nel XX secolo negli Stati Uniti, quando viene inventato il frullatore elettrico (Blender) negli anni '30. Negli anni '40, i primi libretti d’uso di questi elettrodomestici includono ricette a base di frutta fresca e ghiaccio, vere e proprie versioni primordiali degli smoothies.
Il termine “smoothies” compare solo negli anni ‘60, riferendosi alla consistenza vellutata (“smooth”) della bevanda. Ma è nel 1973 che inizia la vera rivoluzione: Steven Kuhnau, intollerante al lattosio, fonda Smoothies King, il primo smoothies bar della storia.
Da quel momento, lo smoothies non è più solo un frullato: è un prodotto funzionale, pensato per chi vuole nutrizione rapida, energia e benessere.
Gli anni ‘80-2000: smoothies e boom della cultura fitness.
Negli anni ’80 e ’90, il concetto di healthy lifestyle esplode. Nascono catene di smoothie bar, cresce la varietà degli ingredienti (frutta esotica, verdure, proteine vegetali) e si afferma l’idea che lo smoothie sia più di una bevanda: è uno stile di vita.
La globalizzazione fa il resto. Arrivano in Europa, Asia, Australia, diventando sinonimo di alimentazione equilibrata e moderna.
Smoothies nel XXI secolo: tra detox, benessere e industria.
Nel nuovo millennio, gli smoothies entrano nella routine di chi cerca:
Detox naturale,
Energia post-allenamento,
Integrazione di frutta e verdura,
Colazioni veloci ma nutrienti.
Accanto ai bar specializzati, si sviluppa un'intera industria di smoothies confezionati, che propone versioni pronte a base di frutta, latte vegetale, superfood, proteine.
Sono pensati per offrire una pausa sana anche fuori casa, a scuola o in ufficio.
Secondo lo chef e autore Davi Coté, “uno smoothie contiene molti più nutrienti di una porzione singola di frutta, ed è più digeribile”.
Perché gli smoothies sono il futuro della nutrizione?
✅ Versatilità: dolci o salati, fruttati o verdi, proteici o detox.
✅ Personalizzazione: ogni smoothies può essere costruito su misura.
✅ Valore nutrizionale: vitamine, fibre, antiossidanti e senso di sazietà.
✅ Trend globale: amati da nutrizionisti, sportivi e wellness influencer.
🍓 Conclusione: lo smoothie, da cultura a cultura, da rito a trend.
Dalle antiche civiltà indiane e mesoamericane alle metropoli moderne, lo smoothies ha attraversato secoli e continenti, evolvendosi da bevanda rituale a prodotto di punta dell'alimentazione sana.
Oggi è al centro del mercato del benessere, pronto a conquistare nuove generazioni. E mentre le sue ricette continuano a moltiplicarsi, il suo cuore resta lo stesso: la ricerca del gusto, dell’energia e della salute in un solo sorso.
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